Frate Aguggiari

Fu Gian Battista Aguggiori, frate cappuccino, del convento di Casbeno e confessore delle monache di Santa Moria del Monte, ad avere l'idea di realizzare il percorso delle cappelle del Rosario sulle pendici della montagna. Il frate si impegnò a fondo perché l'opera fosse realizzata, predicando in tutti i centri del Varesotto, appartenente alla diocesi di Como, Novara, Pavia, Lodi, Vigevano e Vercelli, sollecitando offerte per rendere possibile l'impresa. Alla fine raccolse più di un milione di lire. I lavori incominciarono nel mese di novembre nel 1604 e, appena due anni dopo, nel 1606, una Cappella era già terminata. Si trattava della settima cappella, dedicata allo flagellazione e illustrata dal Morazzone.