Addio a Mario Alioli, "pittore del papa"
VARESE - Si terrà oggi, sabato 15 ottobre alle 14.30, nella basilica di San Vittore, il funerale di Mario Alioli, 83 anni, l'artista spentosi il 12 ottobre a Cunardo che lascia molti amici ed estimatori al Sacro Monte. Pittore, illustratore e membro della Famiglia Bosina, Alioli ha messo la sua firma in numerose opere sparse nella provincia, a cominciare dalla figura del Boscaiolo al Villaggio Grandi e Tabacchi di Boarezzo, il "paese dipinto" da alcuni dei nomi più illustri dell'arte varesina del '900.
Professore di arti applicate nelle scuole di Varese, Busto, Saronno e Gallarate, celebrò in un grande affresco a Brinzio i campioni del ciclismo Luigi Ganna, Alfredo Binda, Gino Bartali e Fausto Coppi e contribuì a dare vita e colore al Carnevale Bosino: suoi il gagliardetto e il gonfalone del Palio.
Per conto del presidente Ambrogina Zanzi e degli Amici del Sacro Monte, eseguì nel 2008 l"Invito al rosario", il quadro dedicato alla salita della Via Sacra che Giovanni Paolo II compì il 2 novembre 1984 e che oggi è collocato nella cappelletta del vecchio cimitero, poco sopra la stazione d'arrivo della funicolare nei pressi della statua del Maineri. L'opera ricorda anche la figura dell'allora arciprete del santuario di S.Maria del Monte, monsignor Pasquale Macchi.
Alioli ha infine realizzato ammiratissimi presepi natalizi nella basilica di San Vittore ed è stato protagonista, due anni fa, di una mostra personale nella Sala Veratti. Lascia la moglie Rita e la cugina, la giornalista Anna Maria Gandini, di cui ha illustrato le quattro edizioni de "La mia Varese".