SEMESTRE DI ORA SOLARE INUTILIZZATO
Varese, 28 settembre 2019
I cittadini di Varese affluirono numerosi alla serata di politica-spettacolo organizzata il 28 marzo scorso al Teatro Santuccio per un confronto fra sindaco e cittadinanza e per un bilancio dei primi tre anni di mandato.
Protagonista della serata fu il sindaco Galimberti che pose particolare attenzione al tema turistico ed in particolare alla necessità di intercettare parte di quella crescita di visitatori dell'area di Milano. Nei giorni precedenti avevo inviato proprio al sindaco una proposta per potenziare una corsa dell'autobus C diretto a Sacro Monte, sulla falsariga di quanto aveva appena fatto aggiungendo nuove corse d'autobus dirette all'università Insubria.
Sei corse d'autobus al mattino, due al pomeriggio e un autobus serale alle 21.10 per soddisfare le esigenze scolastiche degli universitari con partenza da Piazza Monte Grappa.
Nella mia richiesta riproponevo per l'ennesima volta di far proseguire fino al piazzale Pogliaghi l'ultima corsa d'autobus delle 21.30 da piazza Monte Grappa che normalmente si arresta a Piazzale Montanari cioè alla Prima Cappella, fermata priva di indicazioni utili a coloro che avrebbero l'intenzione di percorrere il viale delle cappelle.
Era un modo per avere una corsa serale da Sacro Monte verso la città che avrebbe consentito a molti turisti di rimanere per una cena in qualche locale o anche solo per poter ammirare un tramonto del sole da uno dei tanti punti panoramici del borgo, oltre a poter riportare in città alcuni di coloro che amano percorrere il viale delle cappelle.
Proposta completamente ignorata dal sindaco e non supportata da quegli albergatori del Sacro Monte che, al termine della stagione turistica di primavera ed estate, hanno presentato delle richieste per avere una maggiore attenzione da parte dell'amministrazione comunale.
Con lo slogan “ meno inquinamento e più turisti” è stata inventata l'iniziativa Varese Bike&Bus per pedalare dal centro fino alla riva del lago e tornare comodamente seduti in pullman senza dover affrontare le salite. L'iniziativa è stata sperimentata nei week-end di settembre utilizzando uno speciale carrello agganciato ai pullman della linea N con possibilità di trasporto di 7 bici.
I cittadini possono valutare quale proposta è più utile per intercettare gratuitamente nuovi visitatori provenienti sia dall'area di Milano sia da quel nuovo flusso di arrivi che giungono con i treni TILO alla stazione FS di Varese.
Attendo da alcuni anni di conoscere l'esito di quella ragionevole richiesta, più volte proposta e sollecitata anche a qualche componente del consiglio comunale, di far passare dalle fermate di corso Moro le corse degli autobus G, dirette al cimitero di Giubiano, e della linea O che porta all'ingresso del Pronto Soccorso.
Sono autobus ben più utili per cittadini che richiedono maggiore attenzione ad esigenze valide per ogni stagione dell'anno anche se non fanno parte del costoso piano di “Varese si muove” che ha riempito la città di strisce blu e ha realizzato un discutibile edificio dall'incerto utilizzo.
Cordiali saluti.
De Maria Domenico