TUTTI POSSONO CONTRIBUIRE
Varese, 21 settembre 2019
Non c'è solo l'impegno e la regia della Regione Lombardia per risanare il lago di Varese, ma ci sono anche piccoli accorgimenti che richiedono meno chiacchere è più fatti.
Il degrado e l'inquinamento del lago è dovuto a ciò che viene scaricato nelle sue acque dai comuni rivieraschi e girare attorno al problema pensando ad un parco attorno al lago con un anello verde con approdi e punti panoramici vuole semplicemente continuare ad ignorare una proposta suggerita da oltre quattro anni e pubblicata sul quotidiano La Provincia del 18/3/2015 .
In quella occasione l'assessorato alla Tutela Ambientale del Comune di Varese proponeva un concorso di idee di cui non si è più saputo niente ed anche il cambio di gestione dell'assessorato non ha prodotto altro se non impegni o accordi di programmi scaturiti da incontri fra i sindaci dei comuni rivieraschi.
Bisogna modificare la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti oleosi di origine vegetale, cioè quello utilizzato in casa per cucinare che viene gettato nei lavandini e attraverso la fogna raggiunge le acque del lago e basterebbe copiare ciò che è stato proposto dagli studenti ed adottato dal Comune di Cassano Magnago nel febbraio 2019.
Acqua pulita in cinque mosse, ma la priorità sono le fogne : era il titolo di una scheda proposta dalla Prealpina del 1 febbraio scorso e la società pubblica Alfa che cosa ha realizzato in questi ultimi mesi?
I rappresentanti dei comuni di Bardello, Azzate, Cazzago Brabbia e Gavirate che risultato hanno ottenuto al termine del loro semestre di gestione dell'Associazione dei Comuni ?
Gli interventi strutturali che prevedevano lo spostamento dello scarico dei fanghi e la realizzazione di tre zattere di monitoraggio sul lago e sul fiume Bardello quali risultati hanno dato ?
Qualcuno parlava di balneabilità in tre anni, ma con le chiacchere della burocrazia i tempi si allungano ed è quindi meglio ricorrere a punti di raccolta dell'olio esausto disponendoli presso i supermercati che sono le principali fonti di origine dei prodotti oleosi ed è quindi giusto che diventino anche i principali centri di raccolta.
Punti di raccolta messi altrove possono invece diventare ulteriori zone di degrado della città.
Cordiali saluti.
De Maria Domenico