COLORI
COLORI
Ho osservato confuso
nella temperante sovrapposizione di forme,
per abbandonarmi alla carezza del mare,
a riverberi accesi di luce solare.
Ho affidato al cielo timidi desideri di azzurro,
al giardino fiorito una voglia di giallo,
al bosco il fluttuante andirivieni di verdi
delicati e fini come la punta di un pastello
appena temperato.
Ho osservato l’arcobaleno subito dopo la pioggia,
per ridestare reconditi entusiasmi,
legati a tempi di un misticismo sognante.
Ho osservato il sole brillare
adagiato su steli umidi di pioggia.
Ho ripassato il tempo e la storia,
fermando l’attenzione su un tricolore
battuto dal vento,
nell’angolo deserto del quartiere.
Il verdone continua a danzare tra un ramo e l’altro,
esibendo eleganti figure d’autore.
Nel gioco dei colori
affondo il mio ritrovato desiderio d’amore.