Grand Siécle ha scelto il Borducan per raccontare la storia dei suoi champagne
Metti l’atmosfera unica del borgo del Sacro Monte illuminato per il Natale, la cucina di chef Davide Canziani del Borducan, la freschezza dello champagne Laurent-Perrier e la ricetta della serata perfetta è servita. In particolare quella che il 27 novembre sera il ristorante Borducan ha organizzato per una ventina di ospiti che hanno potuto degustare una selezione di champagne, guidati da Stephane Montjourides, brand ambassador per l’Italia della maison Laurent-Perrier. Una maison fondata nel 1812 e presente in 160 paesi del mondo che con i suoi champagne ha miscelato, assemblandoli con gran classe, pinot noir, pinot meunier e chardonnay andando a riassaggiare quei vini dell’altro secolo che danno freschezza, finezza ed eleganza alla gamma di champagne. Vini che, sfatiamo subito un mito, non sono solo quelli delle grandi occasioni: lo champagne si può bere a tavola per accompagnare una vasta tipologia di pietanze. Chef Davide Canziani lo ha abbinato al pesce. Un antipasto di tartare di capasanta al mascarpone, mela verde e aneto per un Laurent-Perrier Grand Siècle Cuvée n.24 e aragostella in salsa di champagne al lemongrass per un Laurent-Perrier Grand Siècle Cuvée n.23. Tortelli di patate, gambero rosso crudo, brodo di crostacei e caviale di primo per un Laurent-Perrier Grand Siècle Magnum Cuvée n.22. Un secondo di filetto di salmerino di montagna, invece, broso in stile tajine e granchio reale per un Laurent Perrier “Les Réserves Grand Siècle” en Jeroboam Cuvée n.17. Per finire con un dolce arancia del Borducan servito questa volta con il celebre Elixir. La cena è assolutamente ripetibile, perché gli champagne Laurent-Perrier fanno parte della carta dei vini del Borducan, che è stato selezionato tra le realtà di eccellenza che hanno il privilegio di abbinare la loro cucina alla gamma di vini della maison.